Osteopata: chi è, cosa fa e quando andarci

L’Osteopata è l’operatore che utilizza l’Osteopatia come strumento di diagnosi (funzionale) e terapia.

Se l’Osteopatia è ormai riconosciuta ovunque come strategia terapeutica, al momento (ottobre 2018) il legislatore italiano non ha ancora completato l’iter parlamentare in materia di modalità formative e di esercizio della professione osteopatica.

In verità, il 22 Dicembre 2017 il Senato italiano ha approvato in via definitiva la legge che individua l’Osteopatia come nuova professione sanitaria.

La prossima istituzione del ruolo professionale si dovrebbe configurare quindi, con certezza, come “figura sanitaria in possesso di Laurea abilitante o titolo equipollente che svolge gli interventi di prevenzione, promozione, cura e assistenza al mantenimento della salute“.

Nota Bene: l’Osteopata non ha la possibilità di fare una diagnosi medica ma solo funzionale, come neppure la possibilità di prescrivere farmaci o esami (che sono prerogative mediche).

Quando rivolgersi ad un Osteopata

Nel caso di problemi all’apparato neuro-muscolo-scheletrico (cioè problemi alla colonna vertebrale e alle articolazioni), ma anche cranio-sacrale (legame tra il cranio, la colonna vertebrale e l’osso sacro) e viscerale (azioni sulla mobilità degli organi viscerali).

Cosa cura l’Osteopata?

Soprattutto…

Problemi alla colonna:

Problemi alle articolazioni:

  • distorsioni al ginocchio
  • distorsioni alla caviglia
  • dolori alle spalle (cuffia dei rotatori, “periartrite scapolo omerale”)